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Parlami di Luce nasce come progetto di arte partecipata sviluppato tra il 2022 e il 2024 e ha attraversato diverse fasi. Di seguito, alcune tappe realizzate per la raccolta del materiale sonoro che ha visto la partecipazione complessiva di oltre 300 persone e le prime presentazioni di un dispositivo di ascolto progettato per l'esperienza di una persona alla volta. L’installazione sonora ha cambiato forma più volte, aprendosi infine a un ascolto collettivo all'interno della mostra personale Parlami di Luce, visibile qui.

Parlami di Luce began as a participatory art project developed between 2022 and 2024, going through various stages. Below are some key steps for the collection of sound material, involving over 300 participants, and the initial presentations of a listening device designed for one person at a time. The sound installation evolved multiple times, eventually opening up to collective listening within the solo exhibition Parlami di Luce, on display here.

Primavera-Autunno 2023

Workshops

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Durante il 2023 la ricerca si è concentrata in un’intensa attività laboratoriale, di natura corporea ed esperienziale sul tema della luce, conclusa per ogni sessione con la raccolta di parole in forma di intervista. Bimbi delle scuole primarie, ragazze e ragazzi delle scuole secondarie e superiori, adulti, persone diversamente abili provenienti da contesti socio-occupazionali, hanno restituito le loro impressioni andando ad arricchire le acquisizioni raccolte durante la prima fase del progetto per nutrire la realizzazione di una nuova installazione sonora.

Ott. 2022 Lanificio Conte. Schio (Tn)

Mag. 2022 Chippendale Studio Milano

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Mag. 2022

 

PARLAMI DI LUCE

Chippendale Studio, Milano - Maggio 2022

Testo: G. Moscherini

L U C E  .  Cosa è la Luce? 

La domanda è fra le più sconvolgenti, perché a volerla portare fino in fondo, si deve giungere a trovare il nucleo della luce in uno splendore nero, anteriore al fulgore solare. Una torsione che molte menti non vorranno mai compiere. (E. Zolla)

 

Esiste un concetto di luce fisico, legato alla sua capacità di interagire con la materia e svelare gli elementi del mondo naturale delineandone le forme. Esiste tuttavia un altro concetto di luce che da sempre affascina l’essere umano, perché meno afferrabile e per questo generatore di mistero. Questo concetto si rifà alla dimensione più mistica della sua aura, risponde alla sua accezione filosofica e trascendente.

 

Nell’opera di Francesca Catellani dal titolo “Parlami di Luce” queste due dimensioni coesistono in perfetto equilibrio generando uno spazio alchemico in continua trasformazione, nel quale la pratica dell’ascolto e l’uso del linguaggio verbale si incontrano quali elementi essenziali di una dimensione di relazione e scambio tra individui.

 

Attraverso un dispositivo di concentrazione piramidale sotto il quale sdraiarsi, l’artista allontana lo spettatore dagli spazi della mostra per immergerlo in un luogo ameno nel quale la sua esistenza e quella di altre voci vengono momentaneamente ricongiunte e sospese.

Dall’installazione, infatti, è possibile udire una moltitudine di parole che coralmente rispondono a una semplice domanda: “Cosa è per te la luce?”. Sono voci di persone raccolte dalla stessa artista, che necessitano di un ascoltatore risvegliato a uno stato di presenza interna, affinché le parole non siano forme vuote, ma possano essere percepite come veri e propri contenitori di esperienze fruibili.

 

Parlami di Luce nasce quindi dall’idea di valorizzare le due figure, narratore e ascoltatore, entrambi protagonisti attivi dello spazio di condivisione di un’esperienza, un’emozione o un pensiero, altro da sé. 

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Gen. 2022

 

OPEN CALL!

Con il termine luce indichiamo: “La porzione dello spettro elettromagnetico visibile dall’occhio umano, compresa tra 400 e 700 nanometri di lunghezza d’onda, ossia tra 790 e 434 Thz di frequenza. Questo intervallo coincide con il centro della regione spettrale della luce emessa dal sole che riesce ad arrivare al suolo attraverso l'atmosfera.

 

Oltre alla realtà fisica, possiamo altrettanto considerare la parola nella sua accezione filosofica, trascendente e spirituale. Il significato si estende cosi fino ad arrivare alla “metafisica della luce”, nella quale la parola luce diviene potente metafora in grado di contenere la varietà dei fenomeni e delle immagini che appartengono alla nostra conoscenza e alla memoria collettiva.

 

Stiamo creando un contenitore di voci: Sensazioni, immagini, intuizioni sul tema della Luce. Onde sonore da diffondere in ambienti aperti, spazi pubblici e privati. Ogni partecipante imprimerà la propria voce in un breve file audio. Tante voci creeranno una costellazione -installazione sonora in riproduzione random amplificata, per intervenire nell’ambiente prescelto.  

 

Ascolto, curiosità, attenzione, rottura, introspezione, stupore, rilancio di nuove domande e nuova partecipazione, sono solo alcune delle variabili che desideriamo attivare negli ospiti consapevoli/ inconsapevoli degli spazi scelti per le installazioni. Riflettere su un tema inesauribile come quello della Luce, in una dimensione di offerta e condivisione collettiva, per un archivio sonoro sempre in attesa di nuovi contributi.

 

PARTECIPA ANCHE TU! Ascoltati e dimmi, senza nominarla: Cos’è PER TE la Luce?   Registra il tuo audio con il Cell. (Max 60’’sec.) Invia il file in formato mp4/m4a a:  francescacatellani@yahoo.it

 

PARLAMI DI LUCE È UN PROGETTO DI FRANCESCA CATELLANI A CURA DI CHIPPENDALE STUDIO 

Partecipando sarai inserito nella mailing list con tutti gli aggiornamenti progetto.         A presto! 

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